MARCO LIGABUE PRESENTA IL SUO PRIMO LIBRO “SALUTAMI TUO FRATELLO”
Marco Ligabue appoggia la chitarra per un breve periodo e decide, per la prima volta, di raccontarsi a tutto tondo in un libro. È servito un lockdown per ripercorrere tutte le fasi della sua vita e metterle nero su bianco, in uno dei pochi momenti lontano dal palco e dai riflettori. Un racconto intimo e sincero tra vita privata, ricordi illuminanti, aneddoti ironici e tanto rock’n’roll.
“Uno spaccato piuttosto vivace – ci dice lo stesso Marco Ligabue – che spero vi faccia viaggiare con la mente: dalla mia infanzia passata al Tropical, la balera in cui siamo cresciuti, alla mia prima band musicale che rispecchiava un’epoca dove in Emilia si mangiavano capelletti in brodo al ritmo degli AC/DC. Vi presenterò la mia combricola, le fidanzate, la formidabile cuoca che è mia madre e torneremo indietro nel tempo per partecipare al primissimo concerto di Luciano, al memorabile live degli U2 a Modena ma anche per rimorchiare belle gnocche in Riviera Romagnola.”
Trentatrè “cronache” che hanno comefilo conduttore la musica.
Con una scrittura immediata e fresca, che si avvale di un gusto naturale per il racconto, Marco Ligabue, mette in scena situazioni quotidiane, avventure giovanili e imprese memorabili, arricchite da teneri racconti di famiglia. E tanti, divertentissimi episodi della vita da performer: perché forse nessuno mai,come lui, ha vissuto il palco da ogni lato, da fan, da addetto ai lavori, da musicista, da protagonista e da fratellodi una rockstar.
Pagine intrise di calore e autenticità,dall’inconfondibile sapore emiliano, chescorrono via veloci lasciando il sorrisosulle labbra e la voglia, come accadeper i bei libri, di conoscere e diventareamici del loro autore.
Sinossi
Dopo un’infanzia “normale”, in un tipicopaese emiliano, la vita di Marco vienetravolta dal successo di Luciano ecambia per sempre. Inevitabile lanotorietà di riflesso, eccitante, madelicata da gestire. Difficile è riuscire a“far traboccare il vaso” della propria vita,senza restare nell’ombra. Ma sorridentee determinato come solo lui sa essere,riesce a trovare la sua strada, dapprimalavorando con e per Luciano e poiaffermandosi come performer indipendente.