GIGI CAVALLI COCCHI : IL RESPIRO DEL TAMBURO STORIE DI SUCCESSI E MAI SUCCESSI,IL NUOVO LIBRO DELLO STORICO BATTERISTA, DAL 15 APRILE IN TUTTE LE LIBRERIE
GIGI CAVALLI COCCHI
IL RESPIRO DEL TAMBURO
STORIE DI SUCCESSI E MAI SUCCESSI
IL NUOVO LIBRO DELLO STORICO BATTERISTA
DAL 15 APRILE IN TUTTE LE LIBRERIE
Da oggi, venerdì 15 aprile è disponibile in tutte le librerie Il respiro del tamburo- Storie di successi e di mai successi, il nuovo libro di Gigi Cavalli Cocchi (Edizioni: Anniversary Books – www.anniversarybooks.it112 pagine a colori, formato 20×26 cm, illustrato; € 20,00 ISBN 978-88-96408-26-1)
Dopo anni di ricerca, credo di aver trovato il campione mondiale di una disciplina che chiamerò “divagazione creativa”: Gigi Cavalli Cocchi, e questo libro ne è la prova.
dalla prefazione di Riccardo Bertoncelli
Quali sono i punti di contatto tra Luciano Ligabue e Giovanni Lindo Ferretti? Quali le affinità tra i Genesis e i CCCP fedeli alla linea? Che relazione esiste tra il punk e il progressive rock?
Chi ad un certo punto decide di raccontarsi, è spinto da qualcosa di molto personale. Per me la molla è stato il desiderio di condividere, di raccontare cosa significhi vivere la musica come parte inscindibile di sé, come musica e vita siano la stessa cosa.
Gli episodi e le emozioni, i tanti momenti meno noti o particolarmente intimi sono raccolti come i tasselli di un mosaico. La narrazione di quello che accade dove l’occhio dello spettatore non arriva.
Ci sono ricordi, memorabilia, fotografie e disegni, spesso nati in tour o in studio di registrazione, che hanno costellato una carriera lunga una vita.
È la cronaca di un amore, quello per la musica, e la testimonianza del fatto che credere fortemente in qualcosa possa cambiarti la vita anche quando l’obiettivo può sembrare quasi impossibile da
raggiungere.
Il Respiro Del Tamburo è la mia voce, e mentre le storie di successi sono le tappe più conosciute di quella storia, i mai successi sono gli avvenimenti accaduti quanto i primi, ma sconosciuti ai più.
I vari episodi, che non seguono una linea cronologica, sono collegati sempre da un argomento o da una parola che funge da ponte per il racconto o la citazione successiva, e le immagini insieme al testo, compongono un viaggio dove la parte visiva ha la stessa importanza di quella testuale”.